LA PSICODIAGNOSTICA
La Psicodiagnostica è la disciplina che si occupa della valutazione psicologica, personologica e psicopatologica, attraverso l'uso di un vasto repertorio di questionari, inventari di personalità, batterie e tecniche basate sull’uso di test standardizzati (psicometrici e proiettivi), colloqui clinici, esami neuropsicologici e valutazioni osservative
Nel corso del mio percorso formativo e clinico ho maturato competenze nell’uso di questi strumenti e tecniche, che variano in base al contesto ed dallo scopo della valutazione, all'età ed alla tipologia di problematica o disagio dei soggetti valutati.
Per lo svolgimento dell'attività psicodiagnostica, per la specifica complessità ed articolazione tecnica in molte delle sue aree applicative, è stata necessaria infatti, una ulteriore e specifica formazione specialistica post-lauream, da me conseguita presso i Dipartimenti Universitari ed ospedalieri delle città di Firenze e Siena, sia nell’ambito clinico, neuropsicologico che giuridico.
Valutazione Psicologica e Psichiatrica
Esistono differenze significative per ciò che riguarda la valutazione psicodiagnostica in ambito Psicologico o Psichiatrico. In ambito Psichiatrico, la valutazione "classica" è solitamente di tipo nosologico e psicopatologico, viene eseguita attraverso un Colloquio Clinico ed anamnestico, spesso integrato dalla somministrazione di scale di rilevazione della sintomatologia psichiatrica. Il fine è quindi quello di definire una Diagnosi Psichiatrica, spesso coerente con i criteri nosografici delle classificazioni internazionali del DSM-IV (V) o dell'ICD-10.
La Diagnostica Psicologica copre, tuttavia, un più ampio spettro di indagine. Infatti, oltre alla rilevazione di eventuale sintomatologia psicopatologica, la psicodiagnosi può focalizzarsi anche sulla valutazione di aspetti e processi inerenti la struttura di personalità, la valutazione di atteggiamenti o comportamenti specifici, le modalità relazionali (in ambito sociale, familiare o sentimentale) ed il livello ed il funzionamento delle competenze cognitive. Gli strumenti e le tecniche derivano, perciò, dalla pratica diagnostica di matrice psicologico-clinica.
Aree di applicazione
La semplice “competenza tecnica ” nell’uso di specifici Test e strumenti di valutazione, non è tuttavia sufficiente per garantire un’adeguata realizzazione della fase diagnostica del processo clinico. Oltre ad una adeguata “competenza tecnica”, è senza dubbio necessaria un’attenta “competenza relazionale ”, finalizzata al loro corretto utilizzo ed in grado di creare un contesto relazionalmente ed emotivamente adeguato per il paziente.
E’ quindi, tenendo conto di questi requisiti di base, che utilizzo i seguenti strumenti con consolidata competenza e professionalità:
- Colloquio Clinico (assessment psicologico, creazione del setting terapeutico personalizzato, valutazioni di obiettivi e finalità del trattamento;
- Questionari (Scale Psicopatologiche, Test di Livello, test psicologici e psicometrici, test di Personalità e test di Personalità Proiettivi);
- Valutazione Neuropsicologica (diagnosi neurocognitiva, valutazione danno da deficit, lesioni encefaliche o demenza, valutazione approfondita di deficit o difficoltà cognitive).
Dr. Roberto Bovani